Il Consiglio di Stato, in caso di decadenza della concessione, sancisce il diritto del concessionario a proseguire la gestione dello chalet.
Il Consiglio di Stato, massimo organo di consulenza giuridico interpretativa di rango costituzionale, ha inteso in questo modo salvaguardare l’interesse pubblico alla manutenzione dell’area e alla percezione dei canoni demaniali nei casi in cui i Comuni non abbiano provveduto a bandire la gara per l’affidamento ad un nuovo concessionario, affermando al contempo che “nel bilanciamento degli interessi contrapposti, perciò, appare preminente quello del privato, tenuto conto che in questo modo sono altresì soddisfatti gli interessi pubblici alla manutenzione dell’area e alla percezione dei canoni demaniali senza soluzione di continuità”.
Vedi sentenza 1813 del 15 maggio 2024